
Il project finance è un’operazione di finanziamento di una specifica iniziativa economica, realizzata tramite un’entità costituita ad hoc, in cui i flussi di cassa derivanti dalla gestione rappresentano la fonte primaria per la copertura del servizio del debito. Il termine project finance, dunque, si intende il finanziamento di uno specifico progetto imprenditoriale in cui i finanziatori valutano il merito di credito sulla base dei flussi di cassa generati durante la fase di gestione del progetto e non sull’affidabilità economico – patrimoniale degli sponsor ( i soggetti che realizzano e gestiscono il progetto).
Le caratteristiche distintive del project finance possono essere ricondotte ai seguenti elementi:
- Self-sustaining. La capacità del progetto di generare flussi di cassa sufficienti a coprire i costi di investimento e i costi operativi, a rimborsare il servizio del debito e a remunerare il capitale di rischio investito.
- Ring fence. La separazione giuridica ed economico-patrimoniale tra il progetto e i suoi sponsor mediante la costituzione di una società ad hoc chiamata Società di progetto al fine di isolare i flussi di cassa e gli asset del progetto dalle altre attività imprenditoriali degli sponsor.
- Risk sharing. La ripartizione ottimale dei rischi di progetto tra i diversi soggetti coinvolti nell’iniziativa, ossia l’allocazione dei rischi in capo ai soggetti che hanno le competenze per mitigarli nel modo più efficiente ed efficace.
L’accordo oggetto di apposita Convenzione stipulata con l’amministrazione comunale di Chiavari prevede il diritto della società di progetto Tigullio Shipping allo sfruttamento economico delle opere realizzati per la durata di 40 anni (scadenza attuale 28 giugno 2051), oltre che la gestione del servizio di alaggio dell’intero bacino portuale. L’ampliamento del porto ha avuto inizio nel mese di agosto 2011.
Tale attività di controllo, che costituisce anche garanzia di corretta esecuzione delle opere per la collettività e gli utenti che ne sono destinatari, si manifesta con tutta evidenza nella fase iniziale di predisposizione del project allorché l’ente concedente è chiamato a verificare l’esistenza delle condizioni di base che determinano l’equilibrio economico-finanziario degli investimenti e della connessa gestione. Al riguardo è prevista la predisposizione di un Piano economico finanziario che evidenzi, oltre all’ammontare degli investimenti costituenti il valore dell’opera , anche i flussi di cassa generati dal project e la dimostrazione che essi compensino gli esborsi derivanti dalla realizzazione e dal funzionamento dell’impianto.
Ulteriore elemento di garanzia è rappresentato dalla presenza di un soggetto finanziatore (per il project di Chiavari, una banca specializzata nel finanziamento di opere infrastrutturali) che certifichi la fattibilità e la finanziabilità del project e svolge il ruolo di “lender”, cioè di soggetto chiamato a coprire parte del fabbisogno finanziario generato dall’investimento. Nel caso specifico del progetto di ampliamento del porto di Chiavari, i capitali apportati da privati (banca e azionisti della società di progetto) finanzieranno l’intero ammontare dell’investimento il cui valore, come già accennato, eccede i 30 milione di euro; nel dettaglio il project è strutturato in modo tale che l’apporto delle società sponsor (azioniste di Tigullio Shipping) sia pari a circa un quarto del capitale complessivamente investito e la parte restante provenga dai finanziamenti concessi da una banca di investimento, oltre che dall’autofinanziamento prodotto dalla gestione dell’infrastruttura.
Le risorse apportate dagli sponsors e dal soggetto finanziatore sono intestate alla società di progetto (la Tigullio Shipping s.p.a.) che costituisce un entità giuridicamente distinta da quella degli sponsor. In questo modo si realizza un’importante separazione dei flussi generati dal progetto, da quelli relativi alle altre attività dei promotori (meccanismo di “ring fence”), e si favorisce un assetto organizzativo più snello, connotato da condizioni di gestione più efficace dei rischi legati all’iniziativa.
In conclusione, il project financing adottato nell’ambito dei lavori di ampliamento del porto turistico di Chiavari, rappresenta lo strumento più idoneo a garantire la rapida realizzazione di un’opera molto complessa e onerosa, quale quella sopradescritta, in un contesto che privilegi la tutela della collettività e garantisca gli interessi degli utenti, destinatari dei servizi portuali.
Principali protagonisti del project:
Le società che hanno costituito, assieme ad altri soci di minoranza, la società progetto Tigullio Shipping s.p.a., e sono dunque responsabili della progettazione, del finanziamento e della diretta realizzazione, mediante costituzione di ATI, dei lavori di ampliamento del porto turistico.